Lui, lei. L’altra. L’altro. Una relazione troppo affollata per durare? Forse. Di sicuro c’è solo che è finita, la patinata storia d’amore del nuoto italiano, tra Federica Pellegrini e Filippo Magnini. Un anno fa la loro relazione attirava fotografi e giornalisti. Giovedì 23 maggio, con una telefonata all’Ansa, i due hanno invece annunciato la fine del loro rapporto.

“Tra noi è finita per motivi personali che non c’entrano niente con le cose scritte nelle ultime settimane. A volte è solo il sentimento che va scemando”, hanno dichiarato i due nuotatori. Aggiungendo che “continueremo da professionisti il nostro percorso sportivo comune fino a Barcellona, concentrandoci solo su quello”.

Lo diceva Alberto Castagnetti, tecnico della nazionale di nuoto e allenatore preferito della Pellegrini prima della sua scomparsa, che “finisce sempre male quando due compagni si mettono insieme”. In effetti le vicende sentimentali di Federica Pellegrini negli ultimi anni si sono intrecciate ai suoi risultati sportivi. Aveva inseguito Magnini fin dal 2009. All’epoca Federica era ai vertici del nuoto italiano e mondiale dopo aver vinto l’oro olimpico a Pechino e quello mondiale a Roma. Il suo rapporto con Luca Marin appariva inattaccabile e quella stabilità sembrava desse forza ai risultati di Federica. Poi l’intrusione di Magnini prima nascosta e poi pubblica: Federica annuncia di aver rotto con Marin durante i mondiali di Shanghai, rendendo irrespirabile il clima nella squadra maschile azzurra, che aveva come punte di diamante proprio Marin e Magnini.

Ora una nuova rottura, alla vigilia dei Mondiali di Barcellona. Il gossip vuole che la coppia sia entrata in crisi a causa di Matteo Giunta, preparatore atletico della nazionale di nuoto e cugino di Magnini. Ma forse c’entra anche il riavvicinamento di Filippo  alla sua ex Cristiana Nardini. I due smentiscono. Ma nessuno ha mai ascoltato Castagnetti.

Luigi Caputo