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Non ora, non così e soprattutto non alla Juve. Lo scambio tra Fredy Guarin e Mirko Vucinic sembrava deciso già da lunedì sera. Al punto che il fratello del giocatore nerazzurro, nonché suo procuratore, aveva annunciato a tarda notte su Instagram: «Fredy Guarin sarà il primo colombiano a giocare per la Juventus». E anche Tevez l’Apache aveva gioito su Twitter per «una Juve sempre più sudamericana». Ma l’accordo è slittato, almeno, a martedì pomeriggio.

Le dirigenze delle due squadre si sono riunite in mattinata, in un hotel di Milano, con gli agenti dei due calciatori per definire i termini contrattuali. I toni rimangono vaghi, prudenti, per non far arrabbiare i tifosi interisti più di quanto già non lo siano. «Il passaggio di uno dei giocatori più importanti della rosa dell’FC Inter ad un’altra società italiana è la goccia che fa traboccare il vaso», ha scritto in un comunicato la Curva Nord mentre l’hashtag #noguarinallajuve diventava il primo su Twitter. «Non capiamo Thohir», dicono i tifosi di quel presidente lontano, a Giacarta, e per di più con figlio di fede juventina. Intanto lui, Thohir, viste le reazioni furiose, ha deciso di rivedere gli accordi con la Juventus e di chiedere un conguaglio di un milione e mezzo di euro per cedere Guarin.

Nel campionato in corso, il centrocampista colombiano ha giocato 19 partite e segnato tre reti. Meglio, in percentuale, rispetto all’anno precedente, chiuso con 32 presenze e quattro goal. Mirko Vucinic, invece, ha disputato con la Juve solo otto partite e segnato due goal, uno ad agosto e uno a inizio gennaio. Nel mezzo, un lungo stop per infortunio muscolare. Ai tifosi interisti lo scambio sa di beffa, soprattutto perché i due giocatori erano stati inizialmente valutati alla pari, 13,5 milioni di euro. Ma uguali, sul piano tecnico e fisico non sono: più giovane e in salute Guarin (27 anni), più vecchio e acciaccato Vucinic, che a ottobre farà 31 anni. E l’accordo, per i tifosi nerazzurri, favorirebbe la già super favorita Juventus, prima in classifica e arci-nemica da sempre, più odiata addirittura del Milan. «La prossima domenica tiriamo giù i sedili dallo stadio», minacciano gli ultras dell’Inter, mentre Marco Branca, dirigente tecnico della squadra, viene poco gentilmente invitato ad andare a vendere caffè Borghetti allo stadio.

I rispettivi allenatori, però, sono favorevoli allo scambio. Mazzarri potrebbe affiancare l’attaccante Vucinic alla coppia Alvarez – Palacio, mentre Guarin sarebbe piazzato da Conte, che lo voleva già nel 2012, dietro Llorente e Tevez, al posto di Marchisio. Fredy è pronto a firmare un contratto fino al 2017, stipendio annuale di 3 milioni di euro più premi, mentre Mirko Vucinic rimarebbe all’Inter fino al 2016, con un totale di 2,4 milioni l’anno, uno in meno rispetto a quanto prende attualmente con la Juventus.

Susanna Combusti