Vince uno a zero contro il Manchester City e si qualifica agli ottavi: ma per la Juventus resta ancora da vedere se sarà prima o seconda nel girone. Dovesse arrivare seconda, il rischio sarebbe quello di affrontare big quali Real, Bayern e Barcellona, già certe del primo posto ciascuna nel proprio girone. Posizione che non può più raggiungere la Roma. I giallorossi, però, possono ancora qualificarsi alle spalle dei campioni in carica catalani: decisivo il prossimo match all’Olimpico contro il Bate Borisov. I risultati dopo la penultima giornata di Champions vedono in difficoltà le squadre inglesi: il Manchester United è obbligato a vincere contro il Wolfsburg per non rischiare una clamorosa eliminazione. Rischia anche il Chelsea: Mourinho non può permettersi passi falsi contro il Porto, sua ex squadra. Ancora più complicata la situazione dell’Arsenal, costretta a vincere ad Atene contro l’Olympiakos.
Gruppo A: sicuramente qualificati il Real Madrid, al primo posto e il Paris Saint-Germain, al secondo. Nella sesta e ultima partita del girone, anche in caso di sconfitta delle Merengues e contemporanea vittoria dei francesi, gli spagnoli passerebbero come primi per via dello scontro diretto a favore. Shaktar e Malmoe si giocano l’accesso all’Europa League.
Gruppo B: situazione complicata per il Manchester United. Gli inglesi passano come primi soltanto se vincono a Wolfsburg. In caso di mancata vittoria, i Red Devils andrebbero agli ottavi, ma in questo caso come secondi, soltanto se il Psv perde contro il Cska già eliminato.
Gruppo C: qualificate ma ancora incerte sulla posizione nel girone l’Atletico Madrid e il Benfica, al momento entrambe con dieci punti. La vincente del girone verrà stabilita dallo scontro diretto proprio tra spagnoli e portoghesi allo stadio da Luz: al Benfica basta il pareggio per arrivare primo per via dello scontro diretto vinto al Calderón di Madrid. Scontro diretto anche per l’Europa League fra Galatasaray e Astana.
Gruppo D: La Juventus passa agli ottavi di Champions dopo la vittoria contro il Manchester City. Con la squadra inglese si gioca ora il primo posto: ai bianconeri basta un pari a Siviglia per la matematica certezza di terminare in testa al girone. I match di Juventus e Manchester City decideranno anche chi, fra Siviglia e Borussia Moenchengladbach, si qualificherà in Europa League.
Gruppo E: Barça già primo, è tutto nelle mani della Roma: se vince contro il Bate Borisov, è sicura di essere seconda, se pareggia, passa in caso di mancata vittoria del Bayern contro i blaugrana. Se perde, è eliminata perché verrebbe sorpassata dal Bate.
Gruppo F: in prima posizione c’è il Bayern, con 12 punti: anche se la squadra tedesca perdesse contro la Dinamo Zagabria e l’Olympiakos vincesse, i bavaresi sarebbero primi per via dello scontro diretto a favore. Arsenal e Olympiakos si giocano il secondo posto: per qualificarsi i Gunners devono vincere con due gol di scarto o segnando più di tre gol (avendo perso l’andata 3-2 in casa).
Gruppo G: E’ il gruppo più equilibrato e incerto: possono passare Chelsea, Porto e Dinamo Kiev. Se i Blues di Mourinho vincono con il Porto passano come primi. Se a Londra finisce in parità e la Dinamo Kiev vince, tutte e tre vanno a 11. In questo caso passano, per la classifica avulsa, la Dinamo come prima, il Chelsea come seconda, il Porto andrebbe in Europa League. Se invece Mourinho dovesse perdere con una contemporanea vittoria della Dinamo, sarebbero proprio gli inglesi ad essere eliminati con Porto e Dinamo Kieva rispettivamente prima e seconda del girone. Tutto molto più semplice in caso di sconfitta degli ucraini: in questo caso, lo scontro diretto tra Chelsea e Porto stabilirebbe le prime due del gruppo G.
Gruppo H: lo Zenit Petersburg è già certo del primo posto, i russi hanno vinto tutte le partite giocate finora. Il Lione invece è già matematicamente eliminato. Gent e Valencia si giocano il secondo posto: i belgi passano se vincono contro lo Zenit o se ottengono lo stesso risultato del Valencia impegnato a Lione.
Livia Liberatore
Domenico Motisi