Domenica 8 dicembre, il circuito di Yas Marina ha ospitato l’ultimo atto della stagione 2024 di Formula 1 e il Gran Premio di Abu Dhabi ha regalato emozioni forti. Lando Norris ha tagliato il traguardo per primo, portando a casa una vittoria che ha consacrato la McLaren come campione del mondo costruttori. Un trionfo che mancava dal 1998. Il team principal Andrea Stella ha espresso grande orgoglio per il lavoro svolto, sottolineando l’importanza di questo titolo per la squadra e i suoi tifosi. La McLaren ha dimostrato una costante crescita durante l’anno, superando le aspettative e consolidando la propria posizione tra i top team della Formula 1.

La gara – Ottima gara per le Ferrari, con Carlos Sainz e Charles Leclerc che hanno completato il podio. Leclerc ha compiuto una straordinaria rimonta dalla diciannovesima casella in griglia, grazie a un primo giro eccezionale che lo ha portato fino all’ottava posizione, mentre Sainz ha provato per tutta la gara a tenere il passo di Norris. Lewis Hamilton ha concluso quarto nella sua ultima gara con la Mercedes, mentre Max Verstappen è giunto sesto dopo un contatto alla prima curva con Oscar Piastri (che ha terminato la gara decimo). Ritiri invece per Sergio Perez, il cui sedile resta sempre più in bilico per la prossima stagione, Valtteri Bottas e Franco Colapinto. Lewis Hamilton ha vissuto un finale di gara emozionante, dopo essere partito dalla sedicesima posizione. La sua rimonta é stata spettacolare, completata con un sorpasso impossibile all‘esterno su George Russell proprio all‘ultimo giro, che ha posto la fine di un‘era tra il pilota britannico e la scuderia tedesca. La strategia dei pit stop ha avuto un ruolo cruciale, con Sainz che ha dovuto gestire le gomme alla fine, complici anche delle preoccupazioni per una possibile foratura, mentre Norris ha mantenuto la calma per controllare la gara fino alla fine.

Uno sguardo al futuro – Con la stagione 2024 ormai archiviata, il team Ferrari può guardare avanti con ottimismo. I progressi tecnici e le performance recenti suggeriscono che il Cavallino Rampante è pronto a lottare per il titolo nel 2025. I tifosi possono sognare in grande, anche grazie all’arrivo a Maranello di un campione indiscusso come Lewis Hamilton. Confidano inoltre nelle capacità del team principal Frederic Vasseur, che già nella stagione appena conclusa ha ridato un’identità ad una scuderia che aveva bisogno di un leader forte. Il Gran Premio di Abu Dhabi non è stato solo un finale di stagione; è stato un segnale chiaro che la Ferrari sta tornando. E con questo spirito combattivo, il futuro sembra promettente per il team più iconico della Formula 1.