In Europa non perde da sedici partite. La Juventus è attesa al Celtic Park di Glasgow per continuare questa striscia positiva e per provare a mettere al sicuro fin da subito il passaggio ai quarti di Champion’s League.
La squadra di Antonio Conte ha superato il periodo di affanno di dicembre e Gennaio, quando sembrava che avesse perso un po’ di brillantezza. E ora si lancia verso lo sprint finale in campionato e in Champions, un sogno che Conte “accarezza” di partita in partita. Questo è certo: la Juventus ci crede. È convinta di poter andare avanti in Europa, magari fino alla finale di Wembley.
Uno stadio difficile quello del Celtic, dove il fattore tifo conterà molto, anche se Buffon e Conte dicono che “i tifosi non hanno mai segnato un gol”. La squadra scozzese è in testa staccatissima nel campionato nazionale e viene da un girone in cui ha perso di misura a Barcellona al novantesimo minuto (2 a 1), ma in cui ha saputo vincere sui catalani con lo stesso punteggio in casa.
Conte non ha intenzione di sottovalutare gli scozzesi, li conosce e li ha anche affrontati, da giocatore con la Juventus nel 2001. Due partite spettacolari nel girone eliminatorio: 4 a 3 per gli scozzesi a Glasgow, 3 a 2 per i bianconeri a Torino.
Formazione quasi certa per la Juventus. Davanti a Buffon a sinistra ci sarà Peluso, vista l’assenza degli indisponibili De Ceglie e Asamoah, mentre a destra Lichtsteiner. A completare il reparto difensivo BarzaglI, Bonucci e Caceres. Solito centrocampo con Vidal, Pirlo e Marchisio. Davanti l’unico dubbio, su chi affiancherà Mirko Vucinic: Matri o Giovinco. Panchina sicura per Anelka e Quagliarella.
Enrico Tata
