«Ogni tanto questo mondo con le donne è duro». Parla tra le lacrime Wanda Nara, la moglie-procuratrice di Mauro Icardi davanti alle telecamere di Tiki Taka. Piange e tenta di spiegare le tensioni tra lei e l’Inter: «Se una donna parla della formazione si mette in un ruolo dove non deve. Il problema non sono i social. È che la gente che capisce quello che vuole».
I dissidi – Il 19 febbraio, ossia domani, Mauro Icardi compie 26 anni. È da quando ne aveva 20 che gioca nell’Inter: «È la nostra famiglia e noi non vogliamo andare via», ha dichiarato la manager argentina, che in quest’ultima settimana è stata sotto i riflettori per vari dissidi con la società nerazzurra che sono costati al centravanti la fascia di capitano. Ora che Beppe Marotta è diventato amministratore delegato dell’Inter, le uscite pubbliche della procuratrice sono apprezzate ancora meno: a pesare è la questione rinnovo, in bilico da ottobre. Uno dei motivi di scontro sarebbe l’aumento dello stipendio richiesto alla società. In queste ultime settimane il clima dello spogliatoio non è stato sereno, e alla fine la decisione di Marotta è stata quella di togliere la fascia da capitano a Icardi: «È stato come tagliargli una gamba, sta malissimo», ha detto Nara, «Non avevo avvisaglie, nessuno ci ha detto niente: l’ho saputo tramite Twitter».
Segnali di distensione – Tensione salita alle stelle sabato quando un sasso è stato lanciato sulla macchina della moglie di Icardi mentre lei era alla guida. Nessun ferimento, si cerca il responsabile. «Non potevo chiamare Mauro perché dormiva e nemmeno la mia famiglia perché sta in Argentina, la mia famiglia è l’Inter e ho chiamato loro, poi ho ricevuto la telefonata di Marotta: ero sotto shock». Prima prova di distensione al telefono quindi, e poi domenica a San Siro quando la coppia si è fatta vedere in tribuna per il match contro la Sampdoria. Ma sul tema rinnovo rimangono le incertezze: «Non sarà mai Mauro a chiedere il rinnovo, fino all’ultimo giorno in cui starà all’Inter. Lui gioca con il cuore per la squadra». Marotta risponde in diretta: «Voglio rincuorare Wanda che ho sentito piangere in tv. Il provvedimento (di cambiare capitano, Ndr) non va a intaccare quel che pensiamo di Icardi. Nulla è compromesso, la vita continua. A Wanda ho promesso che faremo una proposta di rinnovo e così sarà».
