Ettore Messina, 56 anni, il nuovo ct dell'Italbasket.

Ettore Messina, 56 anni, alla presentazione       come nuovo allenatore dell’Italbasket.

«Entrai nel Salone d’Onore del Coni 23 anni fa per la prima volta. Ma oggi non è come allora, oggi sono molto più emozionato». Ettore Messina ricorda gli inizi, ma guarda al futuro, quello olimpico. Dal 20 gennaio è lui il nuovo allenatore della nazionale di basket italiana. Le aspettative sono alte: l’Italbasket vuole un posto a Rio 2016. Il campionato pre-olimpico si gioca in casa, a Torino dal 5 al 10 luglio, e non è un dettaglio da poco. Gareggiare in Italia significa avere l’appoggio dei tifosi, conoscere i campi e avere qualche speranza in più.

Niente però è scontato. «Mi piacerebbe dire a tutti che andremo sicuramente a Rio, ma non lo posso fare», ha precisato Messina in conferenza stampa. Per la qualificazione a quella che sarebbe la prima volta alle Olimpiadi della nazionale di pallacanestro, serviranno «sangue, sudore e lacrime», assicura il neo allenatore. E cita niente meno che Winston Churchill.

Messina è stato il primo coach non americano dell’NBA a diventare assistente, per i San Antonio Spurs. Ma quando si è trattato di tornare in Italia per inseguire il sogno olimpico, nessun dubbio. Lo ha sottolineato anche il presidente della Federbasket, Gianni Petrucci, che ha detto:«Stiamo parlando di un allenatore che ha dimostrato tutto il suo valore».

Messina eredita una squadra pronta, frutto del lavoro dell’ex allenatore Simone Pianigiani. «Giocano bene e coltivano un sogno. E poi lo staff è efficiente, moderno, competente». E con questa eredità, di «azzurri dentro», come recita lo slogan della Federazione, inizia il cammino verso Rio.

Federica Villa