Ad accogliere la Juventus ci sarà uno stadio San Paolo incandescente: previsti più di 50mila spettatori per il match di domenica sera, poche migliaia in meno quelli per il bis di mercoledì. La squadra allenata da Maurizio Sarri si candida a diventare la potenziale anti-Juve. In campionato sono dieci i punti che separano il Napoli dalla vetta della classifica, a nove giornate dal termine: in caso di vittoria, la Juventus metterebbe una seria ipoteca sulla lotta per lo scudetto. In Coppa Italia la formazione partenopea deve recuperare il 3-1 subito allo Juventus Stadium nella semifinale di andata.

Il ritorno del Pepita – Il pericolo numero uno per i tifosi azzurri ha un nome e cognome: Gonzalo Higuaìn. Il grande ex non segna da quattro gare in campionato, ma ha già colpito contro il Napoli nei due confronti precedenti. Il San Paolo si prepara a mettere pressione al fuoriclasse argentino: la tifoseria napoletana non gli ha perdonato il trasferimento a Torino, sponda bianconera, avvenuto la scorsa estate per 90 milioni di euro.

Le probabili formazioni – Il Napoli arriva al doppio appuntamento con l’organico al completo: risolti i problemi muscolari di Hamsik e Reina, recupera in difesa anche Hysaj. Sarri si affida all’ormai collaudato 4-3-3 con il tridente offensivo dei “piccoletti”, Mertens, Insigne e Callejon. Milik dovrebbe partire dalla panchina. Brutte notizie invece per Massimiliano Allegri che deve fare i conti con importanti assenze. Oggi Marko Pjaca sarà operato a Villa Stuart dopo il grave infortunio al ginocchio destro subito in nazionale. In forte dubbio l’altro croato, Mario Mandzukic a causa di un’infiammazione al ginocchio sinistro. Allegri pensa a un 4-3-3 con Marchisio regista e la coppia Cuadrado-Alex Sandro esterni d’attacco in supporto alla punta Higuaìn.