NbaNella nuova nottata di Nba, altra sconfitta per i Toronto Raptors: i canadesi si piegano a Philadelphia con un punteggio finale di 106-98. Per i Sixers si tratta del terzo risultato utile consecutivo. A contraddistinguersi è l’ottimo Nick Young, che nel momento più delicato del match gioca un buon basket. Non basta invece ai Raptors un Andrea Bargnani tornato in buona forma, dopo le ultime deludenti prestazioni. Philadelphia ribalta le sorti del match nell’ultimo quarto con un parziale di 33-15. Chiude l’incontro proprio un errore del “Mago”, che si fa soffiare il pallone con Toronto sotto di 6 punti, nell’ultimo attacco. Con 8 partite perse e solamente tre vittorie la squadra canadese continua a rimanere nell’ultima posizione della divisione atlantica.

Ottimo debutto, invece, sulla panchina dei Los Angeles Lakers per Mike D’Antoni. Il tecnico ed ex cestista statunitense naturalizzato italiano ha guidato per la prima volta la franchigia della California, che ha battuto in casa i Brooklyn Nets per 95-90. D’Antoni, finalmente in panchina dopo l’intervento al ginocchio, al termine dell’incontro ha scommesso sulla forza della propria squadra: “L’obiettivo è vincere tutte le partite. Non si tratta di pensare ‘proviamo a vincere 2 partite su 3’. Sento che siamo la miglior squadra della Lega, abbiamo più talento di tutti e dobbiamo cercare di perfezionare i meccanismi”. I Lakers hanno ora sei vittorie e cinque partite perse.

Nella giornata c’è anche il ritorno alla vittoria di New York, che ha regolato i New Orleans Hornets privi di Anthony Davis ed Eric Gordon con un netto 102-80. I Knicks hanno così il miglior record dell’intera Nba, con la settima vittoria stagionale. A dominare la scena e a trascinare la squadra della Grande Mela i 29 punti di Carmelo Anthony.