I Lakers sempre più in crisi. Inanellano il quinto ko a San Antonio, non meritato forse.

Nonostante gli infortuni di Howard e Gasol, i gialloviola se la giocano fino in fondo, ma non bastano i 27 punti di Bryant per invertire le sorti del match e si vedono sottrarre per un soffio la partita dagli Spurs. Magra consolazione il record personale di Steve Nash, diventato il quinto giocatore nella storia dell’Nba a superare il muro dei 10mila assist.

Se metà Los Angeles piange, l’altra invece ride grazie a Chris Paul, che trascina al successo i Clippers (99-93) su Dallas. Determinanti i suoi 19 punti e soprattutto i 16 assist. Buona anche la partita di Griffin (15 punti e 13 rimbalzi). E’ un momento d’oro per la squadra che porta così a 13 il suo record di vittorie interne.

Gallinari porta alla vittoria, anche se risicata (108-105), i suoi Nuggets contro un Orlando in crisi sempre più nera. Determinanti i 15 punti dell’azzurro.

Niente da fare per i Chicago Bulls che perdono contro i Milwaukee Bucks 96-104. In gioco un Belinelli sbiadito (solo 9 punti) contrapposto a un devastante ex Virtus Roma Brandon Jennings, che ne segna 35 e porta la squadra alla seconda vittoria consecutiva sotto la guida ad interim di Jim Boylan.

Nella nottata, vittoria anche per Toronto. Ancora senza il Mago Bargnani, i Raptors hanno battuto Philadelphia 90-72 e infilato così 9 vittorie su 12 partite senza l’azzurro, ancora infortunato al gomito.

Alexis Paparo