Manca poco all’inizio della XXXI Olimpiade di Rio de Janeiro e le qualificazioni per partecipare all’evento sportivo più importante dell’anno sono in pieno svolgimento. Tanti sportivi si stanno allenando per conquistarsi un posto in Brasile, tanti altri sono già sicuri di esserci e per qualcuno sarà l’ultima Olimpiade. Ecco chi sono gli atleti che finiranno la carriera olimpica a Rio, le loro storie e i loro record.

Roger Federer, 34 anni

“Sua Maestà” Roger Federer, 34 anni

Roger Federer Anche chi non segue molto il tennis lo conosce. Svizzero, 34 anni, è considerato uno dei giocatori più forti della storia e i numeri (o meglio, i record) lo confermano: solo per citarne alcuni, 302 settimane consecutive al n.1 del ranking mondiale, 17 titoli del Grande Slam – di cui tre nello stesso anno per tre anni consecutivi, risultato unico nella storia del tennis moderno – e 6 ATP Finals.

Federer ha partecipato a due olimpiadi, nel 2008 a Pechino, dove ha vinto la medaglia d’oro nel doppio insieme a Stan Wawrinka, e nel 2012 a Londra, dove si è dovuto arrendere ad Andy Murray nella finale del singolare. Rio sarà la sua ultima partecipazione ai Giochi e per non farsi mancare nulla gareggerà in tutte le categorie: singolo, doppio e doppio misto con Martina Hingis. Per gli appassionati di tennis sarà l’ultima occasione di vedere e ammirare le sue famose voleé e il suo stile inconfondibile. Per averne un assaggio, in questo video sono riassunti i suoi migliori colpi a Wimbledon 2015 (di cui detiene, ancora una volta, il record di titoli insieme a Sampras e Renshaw).

https://www.youtube.com/watch?v=nZuQqhHDgMI

Manu ginobili, 38 anni

Emanuel “Manu” Ginobili, 38 anni

Manu Ginobili – Un altro campione che dirà addio all’Olimpiade e forse chiuderà la sua carriera a Rio è Emanuel Ginobili, 38 anni, cestista argentino. Manu, così è conosciuto dai fan che lo seguono da oltre ven’tanni, vestirà la maglia bianco-azzurra per la quarta volta dopo Atene, Pechino e Londra. In mezzo ci sono state l’Italia, dove ha esordito e dove, con la Virtus Bologna, ha vinto tantissimi trofei, e l’NBA, il sogno americano di ogni giocatore di basket.

Nel campionato USA Ginobili ha sempre giocato per la stessa squadra, i San Antonio Spurs, indossando la stessa maglia, la numero 20, che  probabilmente verrà ritirata quando Manu smetterà. Per chi volesse vederlo l’ultima volta alla guida della seleccìon, l’appuntamento è per il 6 agosto.

 

bolt

Usain Bolt, 29 anni

Usain Bolt“World’s fastest man”, l’uomo più veloce del mondo. Basterebbe questa definizione per descrivere l’atleta giamaicano, 29 anni, che dal 2002 distrugge record e conquista medaglie nelle gare di velocità di tutto il mondo. Se vincesse anche a Rio nell’ultima giornata delle Olimpiadi riservata alla staffetta 4×100, Bolt conquisterebbe la terza medaglia d’oro in tre edizioni consecutive dei Giochi.Un altro record che lo sprinter vuole superare, come ha dichiarato qualche mese fa, prima di chiudere definitivamente la carriera. E se dovesse succedere, c’è da scommettere che la sua ultima performance sarà uno spettacolo, come tutte le gare dove Bolt è presente. In questo breve video della coppa del mondo 2015 a Pechino si può avere un’idea del fenomeno Bolt, con i suoi gesti pre-partenza, i suoi sprint e i balli di festeggiamento.

Sir Bradley Wiggins, 37 anni

Sir Bradley Wiggins, 37 anni

Sir Bradley WigginsL’annuncio del ritiro lo ha dato a marzo. Sir Bradley Wiggins, nato in Inghilterra nel 1981, dopo aver vinto nel 2012 il Tour de France e l’oro nella cronometro delle Olimpiadi, arriva a Rio per concludere una carriera professionistica iniziata 15 anni fa. Wiggins ha corso su strada e in pista, vincendo 7 titoli mondiali e tre ori olimpici.

Nel giugno 2015 ha migliorato anche il record dell’ora al velodromo di Londra, fermando il contachilometri a 54,526. Per i suoi meriti sportivi si è guadagnato il titolo di “Sir” nel 2012, diventando un Knight Bechelor di Sua Maestà. Dopo l’agonismo, Wiggins ha dichiarato che non abbandonerà le corse, ma si dedicherà al team che porta il suo nome partecipando a gare non competitive.

 

Kerri Walsh Jennings

Kerri Walsh Jennings, 37 anni

Kerri Walsh Jennings – È una mamma, una moglie e una giocatrice di beach volley tra le più forti di sempre. Kerry Walsh, americana, 37 anni, dopo aver vinto tre ori olimpici insieme alla sua partner Misty May, a Rio potrebbe dire addio all’agonismo in coppia con April Ross. Le qualificazioni per il torneo di beach volley saranno le ultime ad avvenire a giugno, ma la partecipazione della coppia americana è data per certa.

Dopo Rio Walsh ha dichiarato che si dedicherà alla famiglia: in 15 anni di carriera ha avuto tre figli col marito Casey Jennings, ex beacher, che l’ha sempre seguita sulle spiagge di tutti i tornei internazionali. Walsh si è operata alla spalla destra a settembre 2015 e a marzo è tornata sul campo da beach per preparare la sua quinta olimpiade dove, ha dichiarato, è pronta a vincere il suo quarto oro.

 

Murilo Endres, 36 anni

Murilo Endres, 34 anni

Murilo Endres – In Brasile esiste un detto: “Il calcio è la nostra religione, la pallavolo è il nostro sport”, e per questo non deve stupire che lo schiacciatore originario di Passo Fundo, 34 anni, sia conosciuto quanto il collega calciatore Neymar. Murilo in Brasile è una star, partecipa a trasmissioni tv, è testimonial di prodotti di bellezza e posa per servizi di moda insieme alla moglie, una delle più forti (e più belle) pallavoliste del mondo, la schiacciatrice Jaqueline de Carvalho.

Ha giocato per qualche anno in Italia, nel club di serie A di Modena, per poi tornare in Sud America dove ha collezionato cinque coppe del campionato Paulista oltre a diversi riconoscimenti come miglior giocatore.È in nazionale dal 2004 ma le due Olimpiadi a cui ha partecipato sono sempre finite con la medaglia d’argento, cioè sconfitta in finale. A Rio però sarà diverso, la sede scelta per le gare è il Maracanazhino, impianto a poca distanza dal Maracanà.  Può ospitare fino a 12 mila persone e i biglietti per le finali costano quanto quelli per i 100 metri.

 

Filippo "Re Magno" Magnini, 34 anni

Filippo “Re Magno” Magnini, 34 anni

Filippo Magnini – Il nuotatore di Pesaro, 34 anni, è l’atleta italiano con più medaglie nelle distanze corte dello stile libero. È stato due volte campione del mondo dei 100 stile, ha vinto diverse medaglie ai campionati europei in vasca lunga e vasca corta, ma l’Olimpiade non gli ha mai dato grandi soddisfazioni. Nel 2012 non è arrivata neanche una medaglia, così come a Pechino nel 2008, mentre l’unico risultato positivo è stato un bronzo conquistato ad Atene nella staffetta 4×200. Questa per Magnini sarà l’ultima occasione di aggiungere al proprio palmares un trofeo, magari da condividere con la sua compagna e collega di vasca Federica Pellegrini, anche lei, forse, alla sua ultima Olimpiade.

Tania Cagnotto, 30 anni

Tania Cagnotto, 30 anni

Tania Cagnotto – Si è qualificata a febbraio insieme alla sua amica e collega Francesca Dallapé, con cui gareggerà nel sincro dal trampolino da 3 metri. Entrambe trentine, Cagnotto e Dallapé, 30 e 29 anni, vogliono prendersi la medaglia sfumata a Londra per pochi centesimi. Tania in Brasile concluderà la sua carriera, fatta di podi e medaglie come mai nessuno nella storia dei tuffi. Con 19 medaglie mondiali, infatti, nel 2013 Cagnotto ha superato il record del russo Sautin, uno dei più famosi atleti della disciplina di tutti i tempi.

E nel 2015 è riuscita nell’impresa di salire sul podio davanti a due tuffatrici cinesi nella gara del trampolino da un metro. A Rio gareggerà anche nel singolo dal trampolino di 3 metri, dove forse presenterà il suo ultimo tuffo, un rovesciato con tre avvitamenti e mezzo. Per iniziare a sognare, ecco un video.

 

Valeria Straneo, 40 anni

Valeria Straneo, 40 anni

Valeria StraneoSarà la sua seconda e probabilmente ultima Olimpiade, ma per una maratoneta che qualche anno fa pensava di dover abbandonare l’agonismo causa malattia (sferocitosi ereditaria), è un grande traguardo. Se poi si aggiunge che Straneo arriverà a Londra avendo compiuto già i 40 anni, ci sono davvero molti motivi per seguirla nella corsa per eccellenza dei Giochi, quei 42,195 chilometri da percorrere in ogni condizione di tempo per arrivare al traguardo.

Straneo a Londra si è classificata ottava, ma nel 2013 ha vinto la maratona di Mosca e ha continuato ad avere risultati positivi fino ai primi mesi del 2016, quando per un infortunio ha dovuto interrompere la preparazione per Rio che ora è ricominciata. In questa intervista per La Sestina, Straneo parla dei suoi obiettivi per questa estate e del suo recupero.

 

 

Video di Roberto Bordi

Aldo Montano, 37 anni

Aldo Montano, 37 anni

Aldo Montano – Ha la scherma nel dna, con un padre e un nonno che hanno partecipato prima di lui alle Olimpiadi. Per il campione 37enne della sciabola italiana sarà la quarta volta ai Giochi e sommata a quelle “di famiglia” per i Montano saranno nove in totale. Sarà già un record, a cui lo schermidore toscano vuole aggiungerne un altro, magari un oro nella sua specialità che manca da Atene 2004.

Dopo Londra ha pensato al ritiro, salvo poi tornare ad allenarsi per la sua ultima Olimpiade con la nazionale azzurra, per cui ha gareggiato come singolo e anche a squadre sempre con buoni risultati. Non sa ancora cosa farà dopo aver appeso la sciabola al chiodo, ma la televisione potrebbe essere il suo prossimo obiettivo.

https://www.youtube.com/watch?v=LJBx44tH6iI

 Cecilia Mussi