Dal 2020 la lotta non farà più parte del programma olimpico. Lo ha deciso la commissione esecutiva del Cio, escludendo la disciplina dalla lista dei 25 sport previsti per le Olimpiadi del 2020. La sessione del comitato olimpico in programma a settembre a Buenos Aires ratificherà la decisione.

Dell’elenco fanno parte l’atletica leggera, canottaggio, badminton, basket, pugilato, canoa, ciclismo, equitazione, scherma, calcio, ginnastica, sollevamento pesi, pallamano, hockey, judo, nuoto, pentathlon moderno, taekwondo, tennis, tennistavolo, tiro, tiro con l’arco, triathlon, vela e pallavolo.

La lotta, che non fa parte della rosa, si unirà alla lista delle sette discipline (tra cui baseball/softball, karate, arrampicata e squash) in corsa per rientrare nel programma dei Giochi del 2020 come sport complementare. Le otto discipline al momento fuori faranno la loro presentazione il prossimo maggio nel corso di una riunione a san Pietroburgo. La commissione esecutiva del Cio sceglierà poi quale di queste otto discipline potrà rientrare come sport aggiuntivo nel programma olimpico dei Giochi 2020.

Enrico Tata