«Era un dio, ma nessuno è stato più umano di lui». Il dolore è palpabile nelle parole di Ciro Ferrara, grande amico e compagno di gloria di Maradona, che, all’indomani di quella morte che sembra ancora impossibile, ha ricordato sulle pagine de la Repubblica i tempi insieme con la casacca azzurra del Napoli: «Ho cominciato ad amare Maradona quando avevo 17 anni, giocavo nel Napoli e gli davo del lei». Ma quello di Ferrara è stato solo uno delle centinaia di messaggi e ricordi arrivati dal mondo dello sport per “El Pibe de oro”. Non solo il calcio, ma anche la MotoGp, l’atletica, il tennis e il pugilato. Non solo i miti degli anni passati, ma anche i protagonisti di oggi.
Il calcio – «Che triste notizia. Ho perso un grande amico e il mondo ha perso una leggenda…Un giorno, spero che potremo giocare a calcio insieme nel cielo»: così Pelè ha salutato il suo mitico rivale in un tweet destinato a passare alla storia. Parole di profonda tristezza e grande gratitudine sono arrivate da calciatori di tutto il mondo, da Cristiano Ronaldo a Zinédine Zidane passando per Zlatan Ibrahimovi e Leo Messi. Tra tutti quest’ultimo, argentino come Maradona e da molti considerato il suo erede, lo ha ricordato in un post di Instagram, in cui, accanto ad una foto che li ritrae insieme, ha scritto: «Un giorno molto triste per tutti gli argentini e per il calcio. Ci lascia ma non se ne va, perché Diego è eterno». La rivalità, la sfida, ma anche e soprattutto la grande ammirazione è ciò che invece Michel Platini ha raccontato alla radio francese RTL a proposito di quei gloriosi anni ’80 che li hanno visti avversari, uno nel Napoli e l’altro nella Juve: «È il nostro passato che se ne va».
In Italia – Da parte dei calciatori italiani – presenti e passati – l’addio a colui che ha scritto la storia del nostro calcio non poteva che essere unanime. «La vita di ognuno di noi è come una tela, che cosa possiamo dipingerci sopra? Diego Armando Maradona ha dipinto grande calcio» ha commentato Roberto Baggio all’Ansa. Anche Lorenzo Insigne lo ha ricordato su Instagram, unendosi al dolore di Napoli: «Dal primo giorno in cui sei arrivato nella nostra amata Napoli, sei diventato un napoletano doc. Hai dato tutto per la tua gente, hai difeso questa terra, l’hai amata. Ci hai regalato la gioia, i sorrisi, i trofei, l’amore». «C’era uno striscione in Argentina, credo un anno fa, che diceva: ‘Non importa quello che hai fatto della tua vita, Diego, è importante quello che hai fatto per le nostre vite»: così Josep Guardiola in conferenza stampa dopo il match del suo Manchester City del 25 novembre. A loro si sono uniti anche Francesco Totti, Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e molti altri.
Idolo di tutti – «Purtroppo ci ha lasciato Diego Armando Maradona, uno dei più grandi atleti nella storia dello sport e forse il più grande nella storia del calcio» ha scritto su Instagram Jorge Lorenzo. Anche Valentino Rossi lo ha ricordato sui social: «Ciao Diego, mago della pelota». Tristezza e nostalgia emergono dalle parole del peso massimo Mike Tyson che in un tweet ha salutato il suo «eroe»: «La Mano di Dio, Maradona, ci ha lasciato. Nel 1986 vincemmo i rispettivi Mondiali e ci paragonavano. Lui era uno dei miei eroi e un mio amico. Lo rispettavo molto e sentirò la sua mancanza». Un messaggio anche dall’ex velocista Usain Bolt, mentre dal mondo del tennis spicca la voce di Rafael Nadal. Lo spagnolo dei record ha scritto su Twitter: «Oggi il mondo dello sport in generale e del calcio in particolare hanno un vuoto. Maradona è stato uno degli sportivi più grandi della storia».