Non avrà la forza del suo omonimo biblico, ma Nicola Sansone, giovane attaccante del Parma, dopo aver castigato l’Inter, ha frenato un’altra grande: la Juventus. Della fuga bianconera di qualche settimana fa non si parla più: la squadra di Conte, dopo la sconfitta interna contro la Sampdoria e questo pareggio al “Tardini” di Parma, vede avvicinarsi Lazio e Napoli. E ha perso un po’ della sua sicurezza.
Dopo il vantaggio juventino con Pirlo su calcio di punizione, ci ha pensato proprio Sansone, appena entrato, a fissare il risultato sull1-1. La Lazio, ora a meno tre dalla squadra di Conte, ha pure sofferto, contro l’Atalanta, ma si è salvata grazie a un po’ di fortuna. Il Napoli, invece, ha avuto vita più facile con il Palermo e ha rifilato un tris alla squadra di Gasperini, sempre più a rischio al penultimo posto del campionato.
Anche l’Inter di Stramaccioni risale, nonostante dagli infortuni, grazie al successo contro un Pescara troppo rinunciatario. Nella gara in cui i nerazzurri scoprono Marco Benassi, giovane centrocampista classe ’94, sono Palacio e Guarin a portare alla vittoria la squadra di Moratti. In attesa della risoluzione della vicenda Sneijder, sempre più vicino al Galatasaray, e di possibili arrivi dal fronte calciomercato.
Chi frena, in questa prima giornata di ritorno, è proprio il prossimo avversario dell’Inter: la Roma di Zeman, uscita battuta dal Cibali di Catania. Come i giallorossi, sconfitta esterna per la Fiorentina, sconfitta per 3 a 1 a Udine. Anche i viola sembrano aver perso la brillantezza di qualche settimana fa, ma aspettano il contributo del neo-acquisto Giuseppe Rossi per trovare nuova spinta verso le posizioni Champions.
Luigi Brindisi