Dopo l’addio di Allegri, e in attesa che arrivi Seedorf a occupare la panchina, sarà l’eterno vice Tassotti a guidare il Milan negli ottavi di Coppa Italia contro lo Spezia, in programma il 15 gennaio. Nonostante le difficoltà della squadra, ultima goccia la sconfitta a Sassuolo per 4-3 domenica scorsa, i rossoneri dovrebbero avere vita facile al Meazza, tanto che a San Siro i padroni di casa sono bancati a 1,22 sul tabellone Snai. Se farà in tempo, Seedorf – il cui arrivo a Milano è atteso il 15 gennaio attorno alle 17.30 all’aeroporto di Linate – potrebbe essere già in tribuna domani per assistere alla partita della sua nuova squadra, che gioca alle 18.
In ogni caso non mancherà al vertice post-match con l’amministratore delegato, Adriano Galliani, in cui si parlerà dell’immediato mercato rossonero.
Già da giovedì l’olandese sarà impegnato a preparare i diavoli nella sfida contro il Verona e la conferenza stampa prepartita di sabato sarà anche quella della sua presentazione ufficiale. “Quando il presidente (Berlusconi,ndr) mi ha chiamato non ho potuto dirgli di no. Ho un rapporto speciale con il Milan perché ho giocato dieci anni con quella maglia”. Così, nella conferenza stampa del 14 gennaio a Rio de Janeiro, Clarence Seedorf ha salutato il Botafogo, la sua ultima squadra, e annunciato il ritorno al Milan da allenatore con un contratto di due anni e mezzo. Un addio non solo alla squadra ma anche al calcio giocato,che l’olandese 37enne lascia dopo 22 anni di carriera. “È stata una notte difficile, ma sono soddisfatto per quello che ho fatto”, ha detto in conferenza stampa.
“Credo che Seedorf sia l’uomo giusto. Berlusconi me ne parlò già un anno e mezzo fa”. Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, ha commentato il cambio al vertice nella panchina del Milan .
”Nei prossimi giorni – ha aggiunto il governatore – parleremo con il Milan per chiudere la questione riguardante la disponibilità delle squadre milanesi a costruire il nuovo stadio. Se Seedorf sistema le cose internamente allo spogliatoio è una buona notizia, così il Milan può occuparsi dello stadio”.
Al vertice con il Coni, in corso a Milano, Maroni ha aggiunto che annuncerà ”l’intenzione della Regione Lombardia di realizzare, in area Expo, una vera e proprio Città dello Sport con un nuovo stadio e altre strutture’, una volta conclusa la manifestazione.
Alexis Paparo