Il d-air ski di Dainese indossato da un atleta

Il d-air ski di Dainese indossato da un atleta

Un corpetto anti-cadute per sostenere la schiena e salvarla dalle cadute ad alta velocità. Un vero e proprio airbag della neve, progettato e realizzato da Dainese. E che verrà utilizzato in tutte le gare di sci alpino a partire dal 2015. Il via libero dato dalla Fis, federazione internazionale sci, nella giornata di martedì 18 novembre, segna un punto a favore della sicurezza e del made in Italy.

Questioni burocratiche emerse a fine ottobre hanno ritardato l’introduzione del prodotto realizzato dall’azienda vicentina. Il sistema si chiama “D-air ski” e si attiva in caso di caduta, la capsula inserita nella protezione posizionata sulla schiena dell’atleta attiva l’airbag. Proprio come le versioni “street” e “racing”, già in commercio per motociclisti.

Il progetto iniziale, secondo la federazione, portava dei vantaggi aerodinamici vietati dal regolamento. Tuttavia, Markus Waldner e Atle Skardaal, direttori del circuito maschile e femminile, avevano fin da subito fatto sapere che si stavano muovendo assieme a Dainese per agevolare l’utilizzo della protezione in gara. Dopo un lavoro durato quattro anni da parte dei tecnici Dainese, l’airbag system troverà applicazione solo nelle gare di discesa libera fino al 31 dicembre. Stessa sorte per il casco da gara Vulcano 6.8 prodotto da un’altra azienda italiana, la milanese Briko.

Nicola Grolla