Italia-under-21-eliminata-Europeo-2015Azzurrini, “piccoli” anche nel risultato. A Olumuc, nella Repubblica ceca, l’Italia del calcio under 21 è stata eliminata nella terza e decisiva giornata del Girone B dell’Europeo, vanificando così la partecipazione al torneo olimpico. Il 3-1 della vittoria contro l’Inghilterra di Kane (gol di Belotti e doppietta di Benassi) e il modesto match giocato non sono bastati a competere contro l’1-1 tra Portogallo e Svezia. E il pareggio – gusto biscotto – assicura così la seconda semifinale dell’Europeo alla Svezia, che venerdì 27 giocherà contro la Danimarca, mentre l’altra semifinale sarà tra Portogallo e Germania.

Non è la prima volta che all’Italia del calcio tocca l’amara sorte nell’esclusione già al terzo girone: all’Europeo del 2004 fu ancora la Svezia decisiva nell’eliminazione degli azzurri. Il pareggio 2-2 contro la Danimarca vanificò la vittoria della nazionale contro la Bulgaria. E allora come oggi si parla, nel gergo, di “biscotto”: con questo termine si intende il sospetto di una partita combinata per favorire la vittoria di una squadra o sfavorire quella di un’altra. Il modo di dire ha preso piede nel mondo del calcio, ma verrebbe dall’ippica: qui era uso drogare i cavalli con un biscotto imbevuto di sostanza, sedativa o eccitante, per truccare l’esito della gara. Spesso a farlo era il proprietario del cavallo favorito, che così poteva scommettere sull’avversario meno quotato e vincere grandi somme. Una condanna per l’Italia, che torna a casa a bocca asciutta.

Clara Amodeo