Dieci feriti, tra cui un accoltellato al torace in codice rosso, tra i tifosi inglesi del Tottenham. E’ successo nel centro storico di Roma, alla vigilia della partita Lazio-Tottenham di Europa League, in programma il 22 novembre all’Olimpico.
I tifosi della squadra inglese stavano passando una tranquilla serata nei pressi di Campo de’ Fiori. Poi la spedizione punitiva della banda di ultras laziali, partita da piazza Cancelleria e via del Pellegrino.
La carica dei 50 supporters laziali, con volto coperto e tirapugni e coltelli in mano, ha inizio poco più di un’ora dopo la mezzanotte, nel locale Drunken Ship, devastato. “Sono entrati all’improvviso con mazze e cinte, hanno sfasciato tutto e ci hanno assaltato. Alcuni all’esterno avevano circondato il locale”, ha raccontato un testimone.
Poi l’arrivo delle ambulanze, delle volanti e i primi fermi della polizia. Molti gli ultras che sono riusciti a scappare, ma l’intervento della scientifica e della Digos continua con l’analisi dei nastri le telecamere della zona e grazie alle testimonianze dei clienti del locale e di chi si trovava nella zona. Difficile però il riconoscimento degli ultras, che avevano quasi tutti caschi in testa e sciarpe.
I feriti sono tutti inglesi tra i 20 e 60 anni. Il più grave, con lesioni all’aorta, è ricoverato in prognosi riservata al San Camillo. E Lazio-Tottenham, per ora, è solo una partita persa in partenza dalla tifoseria laziale.
Silvia Ricciardi