È stato consegnato il premio di Confimprese a uno dei giovani giornalisti che hanno appena iniziato il biennio alla Scuola di giornalismo Walter Tobagi. 15 aziende dell’eccellenza italiana e internazionale hanno deciso di investire nel progetto del master dell’Università Statale di Milano finanziando una borsa di studio per entrambi gli anni del corso.

Due anni di formazione e praticantato per 30 ragazzi che avranno la possibilità di entrare in contatto con grandi firme del giornalismo e di imparare una professione che ha subito e subisce cambiamenti continui. La borsa di studio è stata assegnata secondo un criterio di merito: ad essere premiata, Roberta Giuili, prima classificata alle prove di selezione.

L’idea del premio era nata a maggio scorso quando la scuola, frutto della collaborazione tra l’Ordine dei Giornalisti e l’Università Statale di Milano e intitolata alla memoria dell’inviato del Corriere della Sera ucciso dai terroristi nel 1980, aveva stretto una partnership con il gruppo di aziende: obiettivo condiviso, quello di aprire la formazione e la professione ai giornalisti del domani. Il presidente di Confimprese Mario Resca aveva in quell’occasione dichiarato: lo scopo è quello di «conseguire un’informazione di qualità e di conseguenza creare professionalità valide in grado di fornire contenuti di valore a lettori e imprese».

Tra i finanziatori non solo imprese legate all’editoria ma anche società leader nel settore della ristorazione e della moda. Il premio è stato consegnato il 14 dicembre, in occasione del Christmas Lunch di Confimprese, dal presidente dell’associazione Mario Resca e alla presenza del direttore giornalistico della scuola, nonché vicedirettore del Corriere della Sera, Venanzio Postiglione.

 

Il momento della premiazione