Sanremo 2021

La 71esima edizione del Festival di Sanremo rischia di essere ricordata come una tra le più travagliate di sempre. Dopo la polemica per il pubblico, ora il possibile rinvio – Credits: Ansa

Non sarà il solito Festival, questo ormai è risaputo. Ma ora rischia anche di essere rimandato a fine aprile. Questa è l’ipotesi che metterebbe fine alla querelle degli ultimi giorni tra il ministro della Cultura Dario Franceschini e la più celebre kermesse canora italiana. Ci sarà anche la coppia Fedez-Michielin, nei giorni scorsi finita nell’occhio del ciclone dopo che il cantante milanese aveva pubblicato per errore sul suo account Instagram l’inedito in gara.

Il rinvio – È attesa in settimana la decisione finale del Cts, che prima di dare il via libera al Festival vuole verificare il protocollo messo a punto dalla Rai. Il piano di viale Mazzini, che dovrebbe essere inviato entro martedì 2 febbraio, sarebbe una mediazione tra le indicazioni degli esperti e le esigenze del mondo dello spettacolo. L’obiettivo è svolgere l’evento in sicurezza e nelle date previste, cioè tra il 2 e il 6 marzo. Sul tavolo resta concreta l’ipotesi di uno slittamento ad aprile o maggio, per scongiurare il rischio che la Liguria possa trovarsi in zona arancione o rossa.

Anche quest’anno ci sarà Amadeus alla conduzione del Festival. Scongiurata l’ipotesi rinuncia – Credit: Ansa/Ettore Ferrari

Le polemiche – Nel frattempo sono rientrati gli allarmi per un possibile addio di Amadeus. Nei giorni scorsi lo showman ravennate aveva detto di non essere disposto a salire sul palco del teatro Ariston senza il pubblico in sala. Il direttore artistico del Festival di Sanremo ha deciso di non abbandonarne la conduzione e ha dato la sua disponibilità ad andare avanti, anche se resta convinto che la platea vuota possa penalizzare lo spettacolo. Intanto arriva la proposta di spostare anche il luogo del Festival: «L’Ariston è sostituibile. Per il pubblico la gara di inediti non è inficiata dalla location che la ospita», ha dichiarato Enzo Mazza, presidente della Federazione industria musicale italiana (Fimi), al Corriere della Sera, «Penso ad esempio al Forum di Assago».

La decisione – Saranno regolarmente in gara Fedez e Francesca Michielin. Il 30 gennaio scorso, il rapper milanese ha caricato per errore una story su Instagram con l’inedito in gara Chiamami per nome. Fedez è subito corso ai ripari eliminando il video dopo essersi accorto di averlo pubblicato con l’audio attivato. Non è servito però a evitare che il breve stralcio di canzone facesse il giro del web. Il regolamento del Festival parla chiaro: è vietato far ascoltare l’inedito che verrà portato sul palco dell’Ariston, pena l’esclusione dalla gara. Ma il rischio squalifica è stato sventato e i due se la sono cavata con un «Serio biasimo» dell’organizzazione e direzione artistica del Festival. «La durata dell’interpretazione nel video – postato e successivamente cancellato dall’artista – risulta infatti essere estremamente ridotta e tale da non svelare di per sé il brano, che non può considerarsi diffuso e che mantiene quindi la caratteristica di novità richiesta dal regolamento della manifestazione», fa sapere la Rai.