Mercoledì 8 giugno Matteo Renzi e Vladimir Putin si sono incontrati a Milano nei padiglioni dell'Expo. Confermati buoni rapporti tra Italia e Russia ma è ancora gelo tra Putin e Barack Obama.

Mercoledì 10 giugno Matteo Renzi e Vladimir Putin si sono incontrati a Milano nei padiglioni dell’Expo. Confermati buoni rapporti tra Italia e Russia ma è ancora gelo tra Putin e Barack Obama.

«Le conclusioni del G7 sono chiare: i leader si sono impegnati per mantenere le sanzioni alla Russia e per imporne altre se necessario». Fonti della Casa Bianca commentano così, in modo secco, l’incontro di mercoledì 10 giugno tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente del consiglio Matteo Renzi.

Il colloquio tra i due leader, che si è svolto durante la loro visita congiunta ai padiglioni dell’Expo di Milano, è stato amichevole. Durante la conferenza stampa, Renzi e Putin hanno ribadito che tra i due Paesi esiste un rapporto molto stretto sul piano economico e politico.

Dopo i convenevoli si è passati alle questioni più importanti, su tutte il tema delle sanzioni che il G7 ha imposto alla Russia come conseguenza della guerra in Ucraina e del mancato rispetto degli accordi di Minsk da parte di Putin. Il protocollo di pace firmato tra Ucraina e Russia nel settembre 2014 prevedeva la fine delle ostilità nelle neonate Repubbliche di Donetsk e Lugansk. Ma la guerra continua e le due parti si rinfacciano a vicenda il mancato cessate il fuoco.

Per gli Stati Uniti, il ritorno alla normalità nei rapporti con la Russia non sarà possibile fino a che gli accordi di Minsk non saranno pienamente rispettati. L’amministrazione americana chiede a Putin di ritirare le sue truppe dal Donbass e di rinunciare a ogni mira espansionistica sulla regione. La Russia non ci sta e rivendica l’influenza sul territorio e accusa l’Ucraina, sostenuta dagli Usa, di non rispettare la volontà dei cittadini.

L’incontro di mercoledì con Putin è servito a Renzi per proseguire il suo lavoro sottotraccia. L’obiettivo del presidente del consiglio, con la collaborazione di Silvio Berlusconi, è convincere gli Stati Uniti e gli alleati europei a ritirare le restrizioni commerciali imposte dal G7 alla Russia nel 2014. Sanzioni che stanno mettendo in ginocchio l’economia russa e danneggiano anche quella italiana. Di qui l’urgenza, secondo Renzi, di avviare un processo di pace per normalizzare i rapporti diplomatici tra Usa e Russia.

Dopo la visita a Expo, Putin si è recato in Vaticano per incontrare papa Francesco. Il Pontefice gli ha chiesto uno sforzo per favorire l’inizio di un processo di pace in Ucraina, ma al momento il dialogo tra Russia e Stati Uniti, appoggiati da quasi tutto l’Occidente, sembra una chimera.

Roberto Bordi