Sta prendendo forma la nuova giunta della Regione Lombardia, e sarà frutto di un rimpasto che avrà come protagonista l’intero centrodestra. Reclamato ormai da mesi da Matteo Salvini e dai consiglieri regionali della Lega, l’ipotesi del cambio di poltrone è diventata realtà in seguito alle ultime dichiarazioni pronunciate dall’assessore alla Sanità e al Welfare Giulio Gallera lo scorso 3 gennaio: «Abbiamo medici e infermieri che hanno 50 giorni di ferie arretrate, non li faccio rientrare in servizio per un vaccino».

Sanità e Welfare – In seguito ai complicati mesi della prima ondata della pandemia, al notevole ritardo nella campagna vaccinale e alle sue parole non sempre all’altezza del ruolo ricoperto, il forzista Gallera sembra che perderà il suo ruolo nella giunta del presidente leghista Attilio Fontana. Con ogni probabilità sarà Letizia Moratti la nuova assessora alla Sanità in Lombardia. Già ministra dell’Istruzione e presidentessa della Rai, il nome dell’ex sindaca di Milano ha messo d’accordo sia Salvini che Silvio Berlusconi dopo un confronto circa il futuro della giunta. La stessa Moratti ha offerto la propria disponibilità, chiedendo però anche il ruolo di vicepresidente di Fontana che le garantirebbe maggior potere e margini di manovra più ampi.

Le nuove nomine – Gallera non sarà l’unico a essere sostituito in questo rimpasto. Il presidente Fontana ha dato carta bianca sulle nomine al leader del partito Salvini, il quale ha più volte annunciato l’ingresso nella squadra lombarda di figure di un certo peso politico. Le altre poltrone che potrebbero saltare nelle prossime ore sono quelle dell’assessorato alle Attività Produttive, alla Famiglia e allo Sport. La prima, occupata dal forzista Alessandro Mattinzoli, è stata richiesta dallo stesso Gallera, al quale però nelle ultime ore è stato accostato il posto vacante di sottosegretario. La seconda, ora di competenza della leghista Silvia Piani, sembra destinata alla compagna di partito Alessandra Locatelli, già ministra per la Famiglia e le Disabilità nel precedente governo Conte uno, mentre allo Sport l’ex campione olimpico di kayak Antonio Russo potrebbe prendere il posto della salviniana Martina Cambiaghi.

L’opposizione – Il centrosinistra e il Movimento Cinque Stelle interpretano questi cambi di poltrone come la certificazione del fallimento del centrodestra in Lombardia, e temono che Gallera venga considerato il solo colpevole. Mentre Salvini assicura che la nuova squadra sarà in grado di recuperare lo svantaggio nei confronti del resto del Paese accumulato in questi primi giorni di campagna vaccinale, esponenti grillini chiedono un’ammissione di colpa da parte del presidente Fontana, considerato non all’altezza del ruolo che ricopre.