Alberto Cirio ad un passo dalla vittoria. È iniziato alle 14 lo spoglio dei voti per le amministrative in Piemonte, l’unica regione a mettere in palio la poltrona di governatore in questa tornata elettorale. Secondo la prima proiezione pubblicata da Opinio-Italia per Rai il centrodestra dovrebbe aver ottenuto il 50% dei voti, sufficienti ad aggiudicarsi la vittoria anche in questo caso. Sconfitto il titolare della poltrona uscente, Sergio Chiamparino del Pd, che si sarebbe fermato al 35.2%. Una votazione in linea non solo con i risultati europei ma anche con l’esito delle amministrative tenutesi a febbraio in Abruzzo, Basilicata e Sardegna.

Alberto Cirio, a sinistra, e l’ex ministro Enrico Costa, a destra, attendono l’esito dello scrutinio ad Alba (Cuneo).
ANSA/ Manuela Macario

Chi è Alberto Cirio – Classe 1972, Alberto Cirio è un politico di vecchia data nelle file del centrodestra. Spostatosi dalla Lega Nord a Forza Italia nel 2004, Cirio ha ricoperto diverse cariche nel comune di Alba – in cui risiede tutt’ora – prima del grande salto in Regione nel 2010. Cinque anni fa, alla scorsa tornata di elezioni europee, Cirio era stato eletto come eurodeputato nelle liste di Forza Italia. Il probabile neo governatore del Piemonte si trova ancora ad Alba e, nonostante i favori del pronostico, si dice «scaramantico e cauto». Motivo per cui dalla sua città si muoverà per raggiungere Torino solamente a risultato acquisito.

Sconfitta netta – Chiamparino si era già espresso nella serata di ieri, all’uscita dei primi exit poll che lo davano in svantaggio di una forbice tra il 10 e il 15%: «Se venissero confermati questi dati la vittoria del centrodestra sarebbe netta. In attesa dei risultati ufficiali che arriveranno domani (oggi ndr.) voglio ringraziare chi mi ha votato e sostenuto durante tutta la campagna elettorale».

Flop a 5 Stelle, sì alla Tav? –Il candidato del Movimento 5 Stelle dovrebbe aver fatto segnare un risultato inferiore a quello ottenuto dai grillini alle europee. Secondo gli exit poll, infatti, Giorgi Bertola avrebbe raccolto il 14% delle preferenze. Un voto nettamente in favore del candidato di centrodestra espresso da Silvio Berlusconi che probabilmente verrà interpretato in funzione Sì Tav, come già accennato da Matteo Salvini tra ieri sera e questa mattina.