La collezione di vestiti di Amy Winehouse battuta all’asta a Los Angeles. (Foto Ansa)

Una ciocca di capelli di Elvis Presley o di Justin Bieber. Di Andy Warhol si poteva invece acquistare la parrucca. E poi i vestiti: quelli di Kurt Cobain, Lady Gaga, Marilyn Monroe e, per ultimo in ordine cronologico, quello di Amy Winehouse. L’abito della cantante inglese battuto all’asta per 234.200 mila dollari è solo l’ultimo dei cimeli appartenuti alle celebrità venduti per cifre folli.

Amy Winehouse – Il vestito verde e nero stampato con una fantasia a canne di bambù era stato indossato dall’artista durante l’ultima performance a Belgrado nel giugno del 2011, circa un mese prima della morte a 27 anni per avvelenamento da alcool. Era il pezzo più pregiato della collezione di 800 oggetti personali di Amy Winehouse venduti dalla casa d’aste Julien’s a Los Angeles e ha raggiunto una cifra 16 volte maggiore rispetto al suo prezzo originale. Ma l’abito disegnato da Naomi Parry, stilista di fiducia della cantante, non è l’unico cimelio a essere stato battuto per migliaia di dollari. La borsa a forma di cuore realizzata da Moschino e utilizzata da Winehouse ai Brit Awards del 2007 ha raggiunto i 204.800 mila dollari, mentre l’intera collezione (che comprendeva anche libri, trucchi, dvd e reggiseni) ha toccato i 4 milioni. L’idea dell’asta è stata dei genitori della cantante, Mitch e Janis, che devolveranno il ricavato alla Fondazione Amy Winehouse contro la lotta alle dipendenze.

“Vestiti costosi” – Non sono capi da indossare, ma opere d’arte da custodire nella propria collezione. Come l’abito indossato da Marilyn Monroe, quando nel 1962 intonò “Happy birthday Mr. President” per il compleanno dell’allora presidente statunitense John F. Kennedy. Quel vestito è stato battuto all’asta nel 2016 per 4.8 milioni di dollari. Ma la lista è lunga: dal cardigan verde bucato di Kurt Cobain, all’abito di raso rosso indossato da Kate Winslet nel film Titanic; dai vestiti di Audrey Hepburn alla tuta dal valore milionario di Elvis Presley (sono state messe in vendita anche le mutande indossate dal cantante prima di un concerto nel 1977, ma nessun acquirente le ha comprate data la base d’asta a 10 mila dollari).

Il paio di Nike indossate da Michael Jordan e vendute per quasi 1.5 milioni di dollari (Foto  Instagram @sothebys)

I capelli e le scarpe – Ci sono anche aste per acquistare capelli. Per esempio quelli di Elvis o quelli di Justin Bieber (venduti per oltre 40 mila dollari nel 2011). La parrucca del pittore Andy Warhol è stata battuta nel 2006 per 10.800 mila dollari. Nel 2014, le trecce del cantante country statunitense Willie Nelson hanno raggiunto i 37 mila dollari. Quello delle sneakers è invece un business che è cresciuto enormemente negli ultimi anni e i collezionisti sono pronti a sborsare cifre stratosferiche per acquistare scarpe in edizione limitate o appartenute a personaggi famosi. Nick Fiorella si è aggiudicato per quasi 1.5 milioni di dollari le Nike indossate e autografate da Micheal Jordan nella quinta partita di regular season dei Chicago Bulls nel 1984, la sua stagione da rookie in Nba. Un record, considerando che le Nike Air Yeezy 1 portate dal rapper americano Kanye West sono state vendute per 1,8 milioni di dollari ma durante una trattativa privata.