Guido Bertolaso è sulla difensiva mentre intorno a lui scoppia la bufera scatenata la sera del 13 marzo dalle sue dichiarazioni a «Fuori Onda». «Giorgia Meloni deve fare la mamma – ha detto – mi pare sia la cosa più bella che possa capitare ad una donna». Il candidato sindaco di Roma del centrodestra da allora non fa che cercare di rimediare al danno fatto. «Era solo una battuta», ha detto il giorno successivo. E il 15 marzo ha cercato di giustificarsi così: «Ho parlato a Giorgia come se fosse mia moglie, mia moglie cercherei di tutelarla, proteggerla, coccolarla, anziché mandarla in tutti i Municipi romani».
La querelle è scattata quando a Bertolaso è stato chiesto di commentare la candidatura della leader di Fratelli d’Italia a sindaco della Capitale e di esprimersi sull’ipotesi di un ticket con lei nel ruolo di vicesindaco. Ma dal momento che l’ex capo della Protezione Civile ha scelto – incautamente – di giocare la carta “maternità”, la questione si è fatta più ampia. Ora il mondo della politica italiana si divide tra chi difende Bertolaso dalle accuse di sessismo e chi lo accusa di contribuire ad alimentare la cultura maschilista del Paese. E se Matteo Renzi risponde «certo, assolutamente sì» a chi gli chiede se è possibile fare il sindaco e la mamma, Silvio Berlusconi non è d’accordo: «Fare il sindaco di Roma – ha detto – significa stare 14 ore al giorno in ufficio: non credo possa essere una scelta giusta per la Meloni, dedicarsi ad una funzione difficile e impegnativa».
Ma il centrodestra è tutt’altro che unito nel ritenere la maternità un ostacolo alla politica. Secondo Mariastella Gelmini, intervistata dal Corsera, Bertolaso non intendeva mozzare le gambe all’avversaria, ma solo assumere un «atteggiamento protettivo». L’ex ministro dell’Istruzione, mamma di Emma (5 anni), sostiene che fare la mamma e ricoprire incarichi pubblici è difficile, ma non impossibile. E soprattutto è una «scelta personale: una donna deve ascoltare corpo e mente e decidere». «Mi sembra una tempesta in un bicchiere d’acqua», insiste Bertolaso ai microfoni di Radio anch’io. E ricorda che inizialmente era stata Meloni stessa a tirarsi indietro dalla corsa per Roma perché incinta: lo aveva annunciato il 30 gennaio al Family Day. Il candidato del centrodestra ritiene che la polemica ruoti intorno a una non-notizia. Ma difficilmente le sue dichiarazioni saranno dimenticate.
Chiara Severgnini